In data 25.26 novembre 2010 a Venezia-Auditorium Santa Margherita si è tenuto il convegno intitolato:
le culure dell'Europa, l'Europa della cultura.
La manifestazione, che ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica , si è incentrata sel rapporto tra Europa e Cultura, cogliendo lo spunto dall'entrata in vigore del trattato di Lisbona.
Il convegno, presieduto dal professor MAURIZIO CERMEL dell'Università Ca' Foscari di Venezia e dal professor GIOVANNI LUIGI FONTANA dell'Università di Padova ha visto impegnati insigni docenti del Dipartimento di Scienze giuridiche, del Dipartimento di Filosofia e di teoria della scienza nochè il M.A.C. Laboratorio di Management delle Arti e della Cultura Univ. Ca' Foscari di Venezia.
Sono stato presente alla seconda delle due sessioni, e posso dire di essere rimasto particolarmente colpito dalla interdiscipliarietà degli interventi. Mi sembra che sia stato colto in pieno dagli organizzatori l'intento di evidenziare l'importanza di uscire da una visione economicistica a vantaggio di una cultura di tipo interattivo.
Ma attenzione per interattività non dobbiamo intendere più e solo l'uso del digitale,della guida elettronica, del negozio delle pubblicazioni e dei gagget all'interno delle mostre ma soprattutto la partecipazione attiva nonchè l'interazione tra gli intervenuti. Evento culturale come momento di aggregazione. E quindi basta cultura "mordi e fuggi" ma eventi culturali dove le persone interagiscono tra di loro ad esempio impastandosi le mani con i materiali di un expò di arti figurtive o indossando i costumi di un evento di teatro o cimentandosi con le strumentazioni di un Ensemble musicale.
Molto interessante anche l'intervento del prof.Zagato sulle novità introdotte dal trattato di Lisbona in materia di tutela delle diversità culturali pur nell'ambito di un concetto di cultura europea ( per il testo integrale cliccare qui).
Per ascoltare l' intervento del prof. Zagato ed anche quello del prof. Goldoni (prima parte) cliccare qui
Interessanti sono amio avviso stati gli interrogativi posti dal prof Goldoni sulla legittimità di parlare di Cultura Europea, di Pensiero Europeo. Per il prof. Goldoni il problema della Cultura in Europa non c'è nel senso che una cultura eropea è ancora tutta da inventare.
Une dei fattori che ci può accomunare per ora veramente è e srà la Televisione che però non fa cultura ma del Folk.
Di grande interesse è stato per me l'intervento di Goisis che ha parlato del concetto di Ethos contro Etnos e dell'importanza dell'educazione.
Inserisco anche le registrazioni degli interventi del prof. Goldoni e del prof. Goisis.
Per ascoltarle cliccare qui